Essere innovativi come una startup viaggiando a tutta velocità, senza interrompere l’attività in corso. In questo gioco di equilibrio, le PMI tedesche del settore tecnologico procedono a fatica. Perfezionare le tecnologie portandole ai massimi livelli: agli ingegneri tedeschi davvero non gli si può fare alcun rimprovero. Quello che accade oggi nella digitalizzazione, è molto più che una semplice evoluzione tecnologica. È una rivoluzione in cui anche un’azienda affermata potrebbe essere travolta da un concorrente sconosciuto fino al giorno prima.
Un’innovazione inarrestabile non avviene principalmente attraverso una diversificazione tecnologica ma attraverso un modello aziendale. Per le PMI tedesche nel settore dell’ingegneria meccanica, dell’impiantistica o di altri settori è proprio questa peculiarità della digitalizzazione la vera sfida. Un’azienda affermata non può infatti gettare a mare tanto facilmente il vecchio per tuffarsi a capofitto con tutte le proprie forze in nuove idee. Deve agire piuttosto su più fronti per garantire sul piano economico l’innovazione: portare avanti il modello esistente e contemporaneamente operare il passaggio.
Ma come si fa ad essere innovativi, viaggiando per di più a tutta velocità? Come si può, nonostante gli obblighi esistenti, esplorare nuove strade con un forte dinamismo e pari entusiasmo come farebbe una qualunque startup della Silicon Valley?
I fattori più importanti nell’elaborazione di nuovi modelli aziendali sono il Timing e il Management. Il detto “chi ben comincia è a metà dell’opera” in questo caso non vale. Vince piuttosto chi è pronto quando arriva il “maggior numero” di clienti, ovvero il gruppo più numeroso di acquirenti che vuole quel nuovo prodotto o quel nuovo servizio.
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